IMPIANTI POLPACCIO
Anatomia del polpaccio
L’ ingrandimento dei polpacci con protesi in silicone viene normalmente effettuato per migliorare le proporzioni ed il profilo delle gambe, sia per ragioni puramente estetiche che per correggere un insufficiente sviluppo del polpaccio dovuto a deformità congenite, traumi o malattie come la poliomielite. Il primo utilizzo documentato di protesi in silicone per ingrandire
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il polpaccio risale al 1972, quando il Dr Lloyd N. Carlsen utilizzò una schiuma di Silastic, prodotta dalla Dow Corning, per risolvere il problema di un fantino che, a causa dello scarso sviluppo dei polpacci, non era in grado di calzare adeguatamente gli stivali da equitazione. Negli anni successivi la schiuma di Silastic è stata sostituita da protesi in elastomero di silicone solido e, più recentemente, da protesi in gel di silicone.
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Anatomia del polpaccio

Rappresentazione schematica dei muscoli gastrocnemi mediale e laterale.
Le dimensioni del polpaccio sono principalmente determinate dai muscoli gastrocnemi, mediale e laterale, che partono dal femore e si inseriscono sul calcagno formando il tendine di Achille. E’ possibile ingrandire entrambi i muscoli gastrocnemi, utilizzando due protesi per ogni gamba, ma più frequentemente l’ intervento di ingrandimento viene effettuato soltanto al livello del gastrocnemio mediale, nella parte interna del polpaccio.